S.O.S cellulite

Secondo le statistiche, addirittura il 90% delle donne ne soffre. A scatenarla concorrono differenti fattori, primo fra tutti quello ormonale: gli estrogeni facilitano l'accumulo di grasso e ritenzione idrica. Ad aggravarla cattive abitudini come sedentarietà, alimentazione scorretta, fumo. Le migliori strategie anti-cuscinetti non possono dunque prescindere dalla correzione di tali errori comportamentali. Quando però la cellulite è a uno stadio di particolare avanzamento si può ricorrere all'omeomesoterapia. Un'alternativa naturale a quella tradizionale: consiste in microiniezioni di sostanze omeopatiche e omotossicologiche eseguite sia nei punti da trattare sia nei punti di agopuntura. I rimedi utilizzati variano da soggetto a soggetto. In genere si utilizzano Thuya e Natrum sulphuricum, oppure cocktail omotossicologici a base di stimolatori della circolazione come Aesculus, e di drenanti e di drenanti come Lymphomyosot. Un ciclo completo prevede in media dieci sedute, ciascuna di circa 20-30 minuti. Per quanto riguarda l'alimentazione, la medicina cinese consiglia di privilegiare cibi dal sapore amaro come cicoria, carciofi, asparagi, albicocche e pompelmi che, migliorando il flusso energetico nel meridiano del rene, tonificano e rassodano. Altre armi contro la cellulite sono gli oli essenziali, ricavati da piante, fiori e erbe. Aiutano a migliorare la circolazione e godono del vantaggio di essere utilizzati in modo semplice: aggiunti all'acqua da bagno in media di circa dieci gocce (dopo essere stati diluiti con un cucchiaino di olio di soia o mandorle dolci) oppure per un massaggio nelle zone da trattare. Uno dei migliori alleati contro la cellulite è l'acqua. Per ottenere una buna idratazione occorrerebbe bere 1,5-2 litri di acqua minerale naturale, o tisane, al giorno. Bisogna bere ogni volta che se ne avverte la necessità. E' utile bere anche mezz'ora prima dei pasti allo scopo di stimolare i succhi gastrici e ridurre l'appetito, e mezz'ora dopo per favorire la digestione e il drenaggio. Utilissime naturalmente le tisane: apprezzata quella a base di pungitopo, prezzemolo, finocchio e asparagio. Il mix si prepara con 30 grammi di radice per litro di acqua; lasciare bollire per dieci muniti e lasciare per altri dieci in infusione (dosi consigliate almeno tre tazze al giorno).
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